Trattamenti

TRATTAMENTI

L’ecografia è diventata negli anni strumento guida importante e diffuso per praticare terapie infiltrative ed interventistiche mirate e precise. I trattamenti interventistici sono in costante evoluzione e oggetto di continua ricerca nel mondo scientifico. 

La guida ecografica permette di visualizzare in tempo reale il percorso dell’ago consentendo l’infiltrazione di farmaci e sostanze terapeutiche esattamente nei punti anatomici desiderati; consente inoltre di utilizzare aghi di varie dimensioni alla stregua di piccoli strumenti chirurgici mini-invasivi.

Esistono diversi tipi di procedure interventistiche ecoguidate con molteplici indicazioni: tendinopatie – anche calcifiche – borsiti, sindromi da compressione nervosa e patologia articolare. Nel caso delle infiltrazioni articolari (in particolare dell’anca) con Acido Ialuronico l’ecografia ne guida il posizionamento all’interno della capsula articolare, fatto fondamentale perché questo possa espletare la sua funzione. 

La guida ecografica consente di ridurre i rischi di danneggiare con l’ago vasi o nervi o strutture che non si desidera toccare.

Sempre con la guida ecografica si possono aspirare versamenti articolari, bursali o formazioni cistiche.

immagine uomo

La visita

L’esecuzione dei trattamenti ecoguidati è generalmente preceduta da una VISITA che è un momento fondamentale di ascolto, valutazione clinica ed ecografica, revisione di esami diagnostici e precedente documentazione, formulazione di ipotesi diagnostiche e di possibilità terapeutiche. Nel caso in cui ci siano le indicazioni per un trattamento ecoguidato questo viene spiegato al paziente per ottenere un adeguato consenso informato.

Procedure interventistiche ecoguidate per segmenti:

  • Infiltrazioni ecoguidate della borsa subacromiale
  • Trattamento ecoguidato di borsiti subacromiali acute e croniche anche fibro-adesive.
  • Trattamento di tendinopatie con proloterapia o needling ecoguidato
  • Trattamento delle calcificazioni dolorose (litoclasia)
  • Infiltrazioni intra-articolari scapolo-omerali o acromion-claveari
  • Epicondiliti
  • Sindrome di De Quervain
  • “Dito a scatto” – tenosinoviti dei flessori
  • Sindrome del Tunnel Carpale
  • rizoartrosi e piccole articolazioni
  • Infiltrazioni ecoguidate articolari dell’anca (anche di ACIDO JALURONICO)
  • Trattamento della Sindrome trocanterica
  • Infiltrazioni ecoguidate articolari (anche di acido jaluronico)
  • trattamento della tendinopatia rotulea
  • Trattamento della tendinopatia achillea
  • Trattamento della fascite plantare
  • Trattamento del Neuroma di Morton
  • Infiltrazioni paravertebrali cervicali con ozono
  • Infiltrazioni paravertebrali lombari con ozono
  • Infiltrazione ecoguidata legamenti e articolazione sacro-iliaca 

OZONOTERAPIA SISTEMICA

L’ozonoterapia sistemica consiste nell’applicazione delle proprietà dell’ozono a beneficio di tutto l’organismo. La principale forma di ozonoterapia sistemica è quella ENDOVENOSA; esistono poi l’Insufflazione Rettale e la Piccola Auto Emo-Infusione. L’ozonoterapia sistemica per via endovenosa consiste nel prelievo di sangue venoso (normalmente tra 100-150 ml) che viene raccolto, ozonizzato e immediatamente reinfuso attraverso lo stesso accesso in un circuito chiuso e sterile. Nel processo di ozonizzazione – che si verifica nella boccia in cui viene raccolto il sangue – l’ozono immesso reagisce rapidamente con il sangue formando sostanze solubili che entrano in circolo con azione di bio-regolazione; la parte gassosa si separa dal sangue e non una molecola di gas entra nel circolo venoso. Presso lo studio viene utilizzato un sistema all’avanguardia (Ozonosan MPS) che garantisce alti livelli di ozonizzazione ematica. Nella piccola auto-emoinfusione vengono prelevati pochi ml di sangue che vengono miscelati con ozono ed infiltrati con ago e siringa per via intramuscolare: questa modalità ha prevalentemente una funzione immunostimolante (particolarmente indicata in preparazione della stagione fredda) ma anche in caso di Herpes Zoster.

L’ozonoterapia sistemica in un sistema biologico come l’essere umano è uno strumento di regolazione del sistema ossido-riduttivo, o più semplicemente consente una riduzione dello stress ossidativo. Lo stress ossidativo non esibisce sintomi propri ma è alla base di numerose condizioni patologiche in rapida crescita nelle ultime decadi: diabete, sindrome metabolica, ipertensione, aterosclerosi. Pertanto è indicata in numerose condizioni di infiammazione cronica e/o patologie associate; può essere integrata in un sistema terapeutico complementare in caso di processi infiammatori cronici in ambito ortopedico (dall’artrosi alla lombalgia) e reumatologico (in particolare nell’artrite reumatoide), nell’angiopatia (in particolare diabetica), nelle patologie croniche intestinali, nelle forme croniche di epatite C e B e nelle patologie in genere correlate all’invecchiamento; l’ozonoterapia sistemica migliora la funzionalità del microcircolo e svolge un’azione ipoglicemizzante. Diciamo che virtualmente ne beneficerebbe chiunque, tant’è che numerose persone vi fanno ricorso a scopo anti-aging, defaticante, revitalizzante. L’insufflazione rettale può essere una valida alternativa in caso di pazienti anziani in cui la condizione delle vene può essere poco favorevole, nel caso in cui il paziente la preferisca oltre che in alcune condizioni dove è per motivi clinici maggiormente indicata.

L’ozonoterapia sistemica endovenosa può essere efficace nella cura della sindrome da Long Covid. Il coronavirus diffonde in tutto l’organismo potendo causare uno stato di infiammazione di tutti i tessuti. L’ozonizzazione del sangue porta l’azione anti-infiammatoria ed anti-ossidante dell’ozono in tutti i tessuti dell’organismo, per questo motivo può essere efficace nel contrastare i sintomi da Long Covid. I sintomi da Long Covid, persistenti da tre settimane a vari mesi, comprendono: fatica e spossatezza, dolori muscolari, difficoltà di respirazione, ansia, disturbi del sonno, problemi di memoria, fatica a concentrarsi, tosse etc.
Esistono alcune controindicazioni alla ozonoterapia sistemica che verranno valutate ed escluse durante la visita medica. Prima di procedere al trattamento con ozonoterapia sistemica vengono inoltre prudenzialmente richiesti alcuni esami ematici preliminari.